Quali sono i sintomi della herpangina?

La herpangina si manifesta solitamente con una serie di sintomi che possono variare in intensità da bambino a bambino. Il primo segno è spesso la febbre alta, che può superare i 39°C e durare per alcuni giorni. Altri sintomi comuni includono:

  • Mal di gola: Spesso molto intenso, rende difficile per il bambino deglutire.
  • Vescicole: Piccole bolle dolorose che si formano prevalentemente nella parte posteriore della bocca, sulle tonsille e sul palato. Queste possono trasformarsi in ulcere dolorose una volta che si rompono.
  • Malessere generale: Il bambino può apparire stanco, irritabile e inappetente.
  • Perdita di appetito: Il dolore alla gola rende difficile mangiare e bere.

È importante consultare un pediatra se si sospetta che il proprio figlio abbia contratto la herpangina, in modo da ottenere una diagnosi corretta e gestire i sintomi in maniera adeguata.

 

Il virus della herpangina, quanta incubazione ha e quale antibiotico per curarlo?

La herpangina è causata da virus del genere Coxsackievirus A e B o Enterovirus. Il periodo di incubazione, ovvero il tempo che intercorre tra l’esposizione al virus e l’insorgenza dei sintomi, varia generalmente da 3 a 6 giorni.

Un aspetto fondamentale da considerare è che la herpangina è una malattia virale. Questo significa che gli antibiotici, che agiscono contro i batteri, non sono efficaci nella sua cura. Il trattamento è mirato principalmente ad alleviare i sintomi e migliorare il comfort del bambino durante il corso della malattia. Le misure terapeutiche comunemente adottate includono:

  • Antipiretici: Farmaci come il paracetamolo o l’ibuprofene possono essere usati per abbassare la febbre e alleviare il dolore.
  • Idratazione: mantenere una buona idratazione, offrendo al bambino liquidi freschi e facili da deglutire.
  • Riposo: Rimanere a riposo aiuta il corpo a combattere il virus è inoltre importante mantenere un’attenta igiene personale, evitando per quanto possibile di mettere le mani in bocca per alleviare il fastidio delle vesciche.

 

In caso di dubbi o persistenza dei sintomi, non esitate a contattare il pediatra per ulteriori consigli.

L’herpangina, pur essendo una malattia fastidiosa, è gestibile con un corretto approccio terapeutico. Ricordiamo che nonostante la tentazione di cercare soluzioni rapide, gli antibiotici non sono utili poiché si tratta di un’infezione virale. La chiave del trattamento sta nel gestire i sintomi e garantire al bambino tutto il supporto necessario.

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